Per chi è indicato OMNi-BiOTiC® REISE Stick Orosolubili?
Quando si va all’estero, l’equilibrio dell’apparato digerente può essere messo a dura prova da diversi fattori, come il cambiamento delle abitudini alimentari o semplicemente della routine quotidiana.
Possono insorgere maggiori disagi se si beve acqua del rubinetto, si consumano cubetti di ghiaccio o se si mangiano insalate e frutta non sbucciate. In questo modo si facilita l’ingresso di germi estranei nel nostro sistema gastrointestinale, costringendo l’intestino a un lavoro straordinario per eliminarli.
Mentre i più comuni responsabili della diarrea del viaggiatore (i ceppi di ETEC), sono di origine batterica, fastidiosi sì ma anche autolimitanti (ovvero vengono eliminati con la diarrea stessa), un'infezione da Salmonelle, Shigelle e Campylobacter è molto più problematica.
Salmonelle, Shigelle e Campylobacter possono infatti penetrare nelle cellule epiteliali della mucosa del colon, annidarsi nella parete intestinale o addirittura entrare nel flusso sanguigno attraverso la barriera intestinale danneggiata.
Per questo, tra le tante cose da preparare prima di partire per un viaggio, non bisognerebbe dimenticare di preparare anche l'intestino. A questo fine gli esperti consigliano di assumere simbiotici multispecie specifici.